Una nuova edizione del Festival Le Vie dei Tesori sta per arrivare ad Acireale!
Per il terzo anno consecutivo la nostra città, inserita all'interno del circuito di Catania, aprirà  le porte alle visite guidate all'interno di luoghi chiusi o poco conosciuti e ospiterà esperienze variegate e per tutti i gusti!

Ancora una volta noi dell’Associazione Culturale Stoà Sicula ci siamo occupati dell’organizzazione dell’evento e abbiamo provato a renderlo ancora più grande. Tanti nuovi siti ed esperienze per tutti i visitatori: arte, storia, cultura, archeologia, natura, tradizioni, degustazioni e molto altro.
 
Sei pronto a vivere la cultura a 360 gradi?
 
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  LUOGHI
 
Biblioteca e Pinacoteca Zelantea
 
Una camera delle meraviglie tra incunaboli e dipinti
 
 
La Biblioteca Zelantea, tra le più antiche fondate in Sicilia, custodisce al suo interno oltre 250 mila tra volumi, incunaboli, manoscritti, edizioni rare. Nella Pinacoteca, opere del Domenichino, del Guercino, della scuola del Ragonisi; un busto di Cesare, rinvenuto negli scavi di Capo Mulini, una collezione di reperti dal sito di Santa Venera al Pozzo e la maestosa carrozza del Senato acese.
 

Via Marchese di Sangiuliano, 17

Dom. h. 10-13 e 16-18.30

Durata: 30 minuti

 

Chiesa di San Benedetto

Un piccolo tesoro dalle finiture dorate

La chiesa era in origine dedicata alla Madonna delle Grazie. Vicino pare sorgesse un’edicola di Sant’Agata, le cui reliquie giunsero nel 1126 da Costantinopoli a Catania. Deve l’aspetto attuale alla ristrutturazione del XVII secolo, dopo il terremoto del 1693. Il prestigio dell’ordine benedettino si scopre nelle rifiniture in oro sulle pareti e nel soffitto a volta.

 

Via Davì , 29

Dom. h. 10-13 e 16-18.00

Durata: 30 minuti

 

Chiesa di San Francesco di Paola

La chiesa costruita dai carcerati

La chiesa di San Francesco di Paola, che risale al XVI secolo, fu ricostruita dopo il terremoto del Settecento: è una delle più antiche dedicate al culto di san Francesco di Paola in Sicilia. Costruita anche grazie al lavoro forzato dei carcerati, ha mantenuto all'interno il suo elegante stile barocco. Di pregevole fattura l'antica statua del santo e l'organo settecentesco.

Via San Francesco di Paola, 7

Sab. h. 10-13 e 16-18.40

Durata: 20 minuti

Chiesa di San Raffaele

Il “ritiro delle donzelle oneste”

La chiesa trasuda femminilità ed eleganza poiché progettata per un collegio  domenicano femminile e in particolare per la nobile Suor Veneranda Mangani.

Al suo interno sono racchiuse diverse opere d’arte della seconda metà del ‘700: il soffitto a cassettoni in stucco, il pavimento originale e le tele di Matteo Desiderato.

E’ ancora visibile una “ruota”, unico indizio rimasto del collegamento tra la chiesa e il monastero, ma la sua funzione è ancora dibattuta.

Via Galatea, 103 B-C

Sab. e Dom. -h. 10-13 e 16-18.40

Durata: 20 minuti

 

 Chiesa di Santa Maria dell’Itria

Opere d'arte nella chiesa dei pellegrini

Sin dal Medioevo luogo di rifugio e accoglienza per viandanti e pellegrini, la chiesa di Santa Maria dell’Itria fu ricostruita più volte a causa di diversi terremoti. Al suo interno vi sono opere di pregio di vari artisti tra cui un dipinto di Pietro Paolo Vasta che si dice sia stato realizzato in una sola notte, il quadro dell’Epifania di Giuseppe Platania e una statua del Cristo Morto in cartapesta del tardo 700.

Piazza Odigitria

Sab. 7-28 ott. e 04 nov. - h. 10-13 e 16-18.40

Durata: 20 minuti

 

Chiesa di Santa Maria Maddalena

L’austera chiesa al lume di candela

Costruita alla fine del XVII secolo e ristrutturata in seguito, la chiesa ha mantenuto un aspetto veramente austero. Pur avendo subito spoliazioni, preserva i caratteristici colatoi nella cripta destinata alle sepolture. La racconteranno le fotografie esposte. Le visite del tardo pomeriggio saranno alla luce delle candele.

Via Vittorio Emanuele II, 90

Sab. 14 e 21 - Dom. 15 e 22 - h. 10-13 e 16-18.45

Durata: 15 minuti

 

 Museo del Carnevale

Come nasce la festa più amata di Sicilia

Il museo custodisce la tradizione delle maestranze artigiane acesi dedite alla produzione dei carri del più bel Carnevale di Sicilia, famoso in tutto il mondo. Oltre ai carri in miniatura sono esposti pezzi pregiati provenienti dalle donazioni dei discendenti dei grandi maestri, in particolare il Rosone della Cattedrale acese, realizzato da Rosario Lizio e il dettaglio di Palazzo Musmeci, opera di Natale Longo.

Palazzo del Turismo, via Ruggero Settimo, 5

Sab. e Dom. h. 10-13 e 16-18.40

Durata: 20 minuti

 

Museo del tesoro di San Sebastiano

Lo scrigno prezioso dedicato al santo

Il museo si articola in quattro sale che ospitano i gioielli che adornano la statua del santo martire portata in processione. Sono esposti anche reliquiari, ex voto donati dagli Acesi, suppellettili legate alla celebrazione eucaristica e paramenti sacri con tessuti in seta e ricami in oro e argento. Nell’ultima sala, un dipinto di Matteo Desiderato, quasi sconosciuto e nascosto, che raffigura Cristo nell’Orto degli ulivi.

Basilica di San Sebastiano

Sab. 21 e 28 ott. e 04 nov.

Dom. 22 e 29 ott. e 05 nov. - h.10-13 e 16-18.40

Durata: 20 minuti

Presepe napoletano

La natività partenopea nella cripta di S. Sebastiano

L’imponente presepe in stile napoletano è esposto all'interno della cripta della Basilica di San Sebastiano. È il più grande a sud di Napoli grazie alle sue 150 figure, realizzate dalla bottega Ferrigno di San Gregorio Armeno che ha riprodotto scorci delle rovine pompeiane e della città settecentesca tra sacro e profano.

Piazza Leonardo Vigo, 22

Sab. 7 e 14 Dom. 8 e 15 h. 10-13 e 16-18.40

Durata: 20 minuti

 

 Seminario vescovile

La casa di campagna poi luogo di studi teologici

Da casa di campagna della famiglia Scudero Figueroa, l’imponente edificio, la cui facciata fu progettata dall’ingegnere Panebianco, divenne un collegio e solo in seguito luogo di studi teologici. Al suo interno, le aule studio con reperti minerali e animali impagliati, la biblioteca che racchiude un fondo antico con manoscritti e cinquecentine, il gran salone con i dipinti del Vasta, la cappella “rossa” con un programma iconografico in stile paleocristiano e una via crucis “non finita”. Eccezionalmente sarà possibile vedere l’epidiascopio, un apparecchio da proiezione dei primi del Novecento utilizzato per la didattica.

Via San Martino, 4

Sab. 21 h.16-19

Dom. 22 h. 10-13 e 16-18

Durata: 1h

ESPERIENZE

 

 Sapori siculi tra Etna e il mare

Una sontuosa degustazione di prodotti tipici locali, di produzione biologica e DOP. Ma lo spettacolo sarà soprattutto legato al sito dove avviene l’esperienza: la terrazza panoramica del Raciti Palace, palazzo storico dei primi del Novecento incastonato tra l’Etna e il mare. Si potranno visitare le stanze di rappresentanza.

Via Galatea, 142

Dom. 05 nov. h. 17

Durata 1h.

Contributo 12€. Max 40 partecipanti.

 

 PALAZZO MARTINO FIORINI

 

Un viaggio a ritroso nel tempo attraverso la storia della nobile famiglia Fiorini: le stanze private e di rappresentanza sono rimaste inalterate e adorne di affreschi e antichi cimeli di famiglia e si visiteranno immergendosi nel tempo che fu, raggiungendo poi la terrazza che domina tetti e campanili del centro storico acese. Rinfresco nell'antica cucina.

Via San Carlo, 11

Dom. 8,15 e 22 ott. h. 16 e 17,30

Dom. 29 ott. e 05 nov. h. 9,30 e 11

Durata: 1h.

Contributo 10€. Max. 20 partecipanti.

 

 Sulle tracce dei nevaroli

Franco Patanè, maestro gelatiere, racconterà e mostrerà il processo di produzione della granita secondo l'antica tradizione siciliana. Dai nevaroli che realizzavano gelati e sorbetti, molto apprezzati tra ‘700 e ‘800, ad oggi resta una delle eccellenze del territorio. Non mancherà un assaggio di granita nel cortile della Basilica di San Sebastiano.

Basilica di San Sebastiano

Sab. 14 ott. h. 17.30

Durata 45 min.

Contributo 6€. Max. 25 partecipanti

 

A lezione di cartapesta

L’antica storia carnascialesca, documentata ad Acireale dalla fine del XVII secolo, sarà raccontata da Alberto Siracusa, maestro della cartapesta: verranno svelate le tecniche, i materiali e le abilità creative di quest’arte tradizionale. Si assisterà, poi, a una dimostrazione del processo creativo prima di mettere in prima persona le mani in pasta per creare un prodotto in cartapesta.

Museo del Carnevale (Palazzo del Turismo, via Ruggero Settimo, 5)

Sab. 28 ott. h. 17

Durata 1h.

Contributo 7€. Max. 30 partecipanti

 

 A suon di violino

La chiesa del monastero di San Raffaele, costruita per le monache cosiddette “donzelle oneste”, si riempirà delle note di Sebastiano Battiato, tra musica classica e moderna. Violinista che ha suonato con varie orchestre, ha collaborato con la filarmonica nissena per una tournée in Cina e ha accompagnato Il Volo, Andrea Bocelli, Franco Battiato, Vincenzo Spampinato e Morgan.

Chiesa di San Raffaele, via Galatea 103 B-C

Dom. 29 ott. h. 20

Durata: 1h.

Contributo 8€. Max. 100 partecipanti.

 

L'officina del vasaio. Laboratorio per giovani artigiani

Un laboratorio per bambini e ragazzi: gli archeologi di Stoà Sicula insegneranno a modellare l'argilla secondo le antiche tecniche di produzione, adoperate sin dalla Preistoria. Il laboratorio si terrà all’interno dell’area archeologica di Santa Venera al Pozzo dove, al tempo degli antichi Romani, avveniva la produzione della ceramica grazie all’utilizzo delle fornaci. Al termine dell’attività i ragazzi potranno portare a casa il vaso prodotto.

Area archeologica di Santa Venera al Pozzo, via Alimena 7

Dom. 29 ott. h. 16

Durata 1h.

Contributo 6€, max 30 partecipanti

 

 Un giorno da archeologo

Un laboratorio per bambini e ragazzi. Gli archeologi di Stoà Sicula faranno scoprire il mestiere dell’archeologo andando alla riscoperta delle tracce del passato. L’attività prevede la simulazione di scavo, il ritrovamento dei reperti e la classificazione della ceramica.

Cortile della Chiesa di San Paolo Apostolo, Corso Italia 39 A

Sab. 21ott. h. 16

Durata 1h.

Contributo 7€, max 15 partecipanti

 

 A lezione di yoga giapponese

Yoga giapponese sulla terrazza panoramica del Raciti Palace: una pratica che dona relax e benessere immersi in una cornice che racchiude l’Etna e il mare. Il maestro Sebastiano Longo della Scandura Fitness guiderà l’attività: i movimenti sono basati sulla respirazione profonda e mantengono il corpo e la mente in uno stato di benessere, stimolando la vitalità lungo i canali energetici.

Via Galatea, 142

Dom. 05 nov. h. 9,30

Durata 90h.

Contributo 6€, max  30 partecipanti

 

 Alla scoperta della Matrice di tutte le Aci

Un tempo “Matrice di tutte le Aci”, perse il suo primato nel Seicento con l’emergere della Cattedrale di Acireale. Si visiteranno la Basilica, scoprendo tele, le cripte con gli antichi colatoi e il Museo verticale d'arte sacra "Benedetto XVI" che ospita la splendida pala d’altare di San Nicola della scuola di Antonello da Messina. Il percorso è pensato per conoscere storia, arte e tradizioni che affondano le radici nel Quattrocento; alla fine si assaggerà la “cuppulidda” di San Filippo, biscotto tipico locale che prende il suo nome dalla forma che ha.

Via Piano S. Filippo 45,  Aci San Filippo

Sab.21 ott. h. 16 e 17

Durata 1h.

Contributo 6€, max 20 partecipanti

 

 Danze d’epoca in un salotto del Settecento

Sotto i soffitti affrescati dello storico Palazzo D’Amico, sembrerà di rivivere una festa di nobili signori grazie al racconto e alla performance in costume dei danzatori della Compagnia nazionale di danza storica.

Via Carpinati 27

Dom. 15 ott. h. 17, 18 e 19

Durata 1h.

Contributo 10€, max 20 partecipanti

 

 Dietro le quinte di un’azienda artigiana

Dietro le quinte di un’azienda formata da 150 artigiani tra la Sicilia e la Toscana. Il laboratorio Le Panier di Acireale è composto da 18 giovani artigiani con un'esperienza collettiva decennale: sveleranno i segreti di una produzione fatta a mano d’alto livello, negli spazi di fabbrica dove sarà possibile assistere a una dimostrazione del processo di lavorazione.

Via Lancaster 07/09

Sab.14 ott. h. 16,30

Durata 1h.

Contributo 8€, max 15 partecipanti

 

 In barca lungo la riviera ionica

Uno splendido viaggio fra storia, miti e natura. Accompagnati dalla brezza marina e da un’appassionata narrazione sul Mare Nostrum fin dall’epoca greca, si percorrerà in barca il tratto costiero che da Santa Maria la Scala conduce alla riviera dei Ciclopi, passando dalla Riserva Naturale Orientata della Timpa, dai celebri faraglioni di Acitrezza e tanto altro.

Porticciolo Santa Maria La Scala

Dom. 15 e 22 ott. h. 10, 11, 12

Durata 1h.

Contributo 20€, max 7 partecipanti

 

 Il presepe prende vita nella cripta

Il re Carlo III di Borbone e Pulcinella raccontano la Napoli del Settecento. Il presepe napoletano e i suoi personaggi, racchiusi nella cripta della Basilica di San Sebastiano, prenderanno vita in una visita teatralizzata immersiva che racconterà di una città contesa tra il sacro e il profano, ricca di tradizioni e usanze ereditate sino ad oggi.

Piazza Leonardo Vigo, 22

Sab. 28 ott. h. 20

Durata 40 min.

Contributo 7€, max 20 partecipanti

 

 La custode del miele

Nell’originale cornice storico-naturalistica di Santa Venera al Pozzo si potrà scoprire il modo delle api. Agata Mammino cura le api sin da bambina e ha ereditato la passione dal padre. Con un’arnia didattica spiegherà a grandi e piccini il valore delle api e i benefici del miele, che si potrà anche assaggiare alla fine della narrazione.

Area archeologica di Santa Venera al Pozzo, via Alimena 7

Dom. 29 ott. h. 10.30

Durata 1h.

Contributo 8€, max 50 partecipanti

 

 Bellezza e cura del corpo alle terme romane

Nell’antichità la cosmesi e la cura del corpo erano già pratiche molto diffuse, soprattutto nei contesti termali. Il sito di santa Venera al Pozzo con le sue terme è lo scenario perfetto per un beauty day, visto che vi si svolgevano attività rivolte alla cura della pelle. L’esperta di cosmesi Clara Russo di Bio Boutique racconterà le proprietà e i benefici dei cosmetici naturali, spiegando come creare e applicare una maschera viso con argilla e acqua termale.

Area archeologica di Santa Venera al Pozzo, via Alimena 7

Dom. 29 ott. h. 11,30/11,50/12,10

Durata 20 min.

Contributo 7€, max 10 partecipanti

 

 Vino, aromi e melagrane tra palmento e cantina

Alla scoperta del palmento e della cantina di fine ‘800 della Batia dell'Arcangelo Gabriele. Un luogo intriso della passione e laboriosità degli avi della famiglia, sede di un mestiere antico tramandato di padre in figlio. Il percorso prevede anche la scoperta dell'orto sensoriale, tra colori e odori delle piante aromatiche autoctone. Qui si gusterà la spremuta del melograno appena raccolto.

Via Torretta, 90

Dom. 08 e 22 ott. h. 16,30

Durata 1,30h.

Contributo 12€. Max. 25 partecipanti.

 

 Meraviglia Studio, crocevia di artisti

Meraviglia Studio è un cortile culturale creativo indipendente nel centro storico di Acireale e ha dato inizio a un crocevia di artisti che si muovono tra colore, musica, fotografia e multimediale.

Visitarlo sarà un’esperienza unica attraverso opere d’arte e installazioni inedite, accompagnata dalle sonorità jazz di musicisti locali, con una degustazione di vini del territorio.

Piazza indirizzo, 2

Sab. 14 ott.   h. 18

Durata 2h.

Contributo 8€. Max.30 partecipanti.